
Il Ministero della Bellezza
Qualche giorno fa, seduta su uno scoglio osservando il tramonto sul mare, mi interrogavo sulla politica e sulla bellezza…
Politica e bellezza?!? Strano vedere queste parole così vicine, no? Però, pensandoci meglio, non è poi così strano. Siamo abituati a stranezze molto più grandi. E allora rilancio: perché non pensare al “Ministero della Bellezza”?
Abbiamo già visto il partito dell’Amore in Parlamento, perché non istituire un Ministero che possa esaltare la bellezza? La bellezza del nostro Paese, la bellezza delle Donne, la bellezza interiore.
Ma non voglio essere fraintesa: non la bellezza effimera, quella esteriore. Parlo della bellezza dell’anima, di quella Bellezza che salverà il mondo.
Beh, forse ho esagerato. Ma ogni tanto bisogna far viaggiare la fantasia e questo pensiero mi ha portato ad approfondire il significato di “bellezza”.
Tra le varie definizioni che ho trovato ce n’é una in particolare che recita:
“La bellezza è l’insieme delle qualità percepite tramite i cinque sensi, che suscitano sensazioni piacere che attribuiamo a concetti, oggetti, animali o persone nell’universo osservato, che si sente istantaneamente durante l’esperienza, che si sviluppa spontaneamente e tende a collegarsi a un contenuto emozionale positivo, in seguito a un rapido paragone effettuato consciamente o inconsciamente”…
e poi conclude dicendo:
“Canone di riferimento interiore che può essere innato oppure acquisito per istruzione o per consuetudine sociale”.
Acquisito per istruzione ? Che strano leggere queste parole, però pensa che bello se a scuola, oltre alla storia, alla geografia e alla letteratura ci insegnassero il giusto significato della bellezza.
La bellezza percepita dai 5 sensi.
La bellezza della natura, la bellezza dell’arte, la bellezza della musica, la bellezza delle parole, il rispetto della bellezza. Si potrebbe creare un intero percorso accademico sulla bellezza. Ecco a cosa servirebbe il Ministero della Bellezza, a fare in modo che questo accada.
Pensa che un‘altra meravigliosa definizione dice che Bellezza vuol dire
“il luogo dove Dio Brilla”.
Coltivare il Bello vorrebbe dire far brillare Dio sempre di più.
Il MINISTERO DELLA BELLEZZA, fatto di persone che brillano e con la loro anima fanno brillare il creato, senza gli stereotipi del marketing, senza riferirsi alle costruzioni del corpo, ma rivolgendosi alla totalità della persona e della natura.
“Se solo i nostri occhi vedessero anime invece di corpi quanti sarebbe diversi i nostri ideali di Bellezza…”
(Anonimo)
CEO NIKI EVENTS – Autrice libro ” DA DONNA A DONNA”